È con grande entusiasmo che annunciamo il ritorno di Nicola Vacca, poeta, critico e saggista pugliese e di adozione campana, con la sua nuova opera “Libro delle Bestemmie”, pubblicato dalla prestigiosa casa editrice milanese Marco Saya Edizioni. L’ispirazione di Vacca, derivante dalle “Lettere a Cioran”, guida questo nuovo viaggio letterario che si presenta come un breviario laico ed eretico, una raccolta di poesia civile che sfida il conformismo e il consumismo della società contemporanea.
In “Libro delle Bestemmie”, Nicola Vacca si erge come voce critica contro i devoti che “indossano il divino come paracadute”, contro gli uomini ignavi che “hanno paura della libertà”, individuando in essi la radice del male del mondo. L’autore si scaglia contro la società conformista, mettendo in risalto l’urgente necessità di una rivolta, un gesto senza senso in una realtà crepata. La poesia di Vacca è un’invettiva contro i “servi ciechi della parola di dio”, che, secondo il poeta, sono servi che “non vogliono pensare”, nati solo per servire e destinati a morire servi.
Le parole di Vacca, a tratti ritenute “blasfeme”, nonostante possano disturbare i credenti più ortodossi, sono un inno alla libertà e un grido d’allarme contro la deriva del mondo. Come afferma l’editore, la poesia di Vacca rappresenta un’urgenza per indignarsi di fronte all’attuale stato delle cose. In un mondo reso sporco dalla paura degli uomini di vivere, che si sono inventati un dio per giustificare la loro vigliaccheria, Nicola Vacca individua l’origine del male che affligge la società contemporanea.
“Libro delle Bestemmie” si inserisce nel solco di una lunga tradizione di pensiero filosofico e letterario, riecheggiando le conclusioni di pensatori come Nietzsche e Schopenhauer, che, ognuno a suo modo, ha affrontato la questione della sofferenza umana e della presunta scortesia divina.
L’evento di presentazione del libro vedrà la partecipazione di Nicola Vacca. Dialogheranno Francesco Cagnetta e Gianpiero Berardi.
Introdurrà Pasquale Vitagliano.
Non perdete l’opportunità di essere parte di questa straordinaria serata, un’immersione nelle profondità della poesia civile di Nicola Vacca.
L’evento rientra nell’ambito del progetto “Leggere la legalità”, finanziato dalla Regione Puglia con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La poesia diventa così veicolo di messaggi e riflessioni sulla legalità, contribuendo a promuovere una cultura di impegno civico e rispetto dell’altro.
La Cittadinanza è Invitata