Una Serata Indimenticabile al Chiostro delle Clarisse con Luca Trapanese

Il Chiostro delle Clarisse di Terlizzi è stato il teatro di un evento speciale che ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti i partecipanti. La presentazione del libro “Non chiedermi chi sono” di Luca Trapanese è stata un’occasione di grande ispirazione e riflessione, che ha coinvolto il pubblico in un viaggio emozionante nel mondo dell’inclusione e della diversità.

L’autore, con la sua straordinaria storia di amore, coraggio e determinazione, ha raccontato la sua esperienza di vita, diventando esempio di speranza per tutti. La sua narrazione ci ha ricordato che la forza di una società risiede proprio nell’accoglienza, nella comprensione e nella valorizzazione delle diversità. Trapanese ha sottolineato l’importanza di un impegno concreto da parte di ciascuno di noi per costruire una comunità più equa e solidale, dove l’inclusione non sia solo un ideale, ma una pratica quotidiana.

La serata ha visto la partecipazione di numerosi ospiti e lettori, ai quali Luca Trapanese ha trasmesso un messaggio di coraggio, resistenza e speranza, temi fondamentali nel suo libro. La presenza e l’entusiasmo del pubblico hanno reso l’incontro ancora più significativo, creando un’atmosfera di condivisione e crescita collettiva.

Un ringraziamento particolare va a Vito De Leo e Marisa Tamborra, che hanno contribuito al successo dell’evento, con il loro impegno e la loro dedizione. Senza il loro sostegno, una serata così speciale non sarebbe stata possibile.

La presentazione del libro di Trapanese ha rappresentato anche la conclusione di una XIII edizione del Festival per la Legalità che, durante questi mesi, ha saputo arricchire la città di Terlizzi con eventi emozionanti e momenti di profonda riflessione. Il Festival ha trattato temi importanti legati alla giustizia, alla legalità e alla necessità di un impegno costante da parte di tutti per migliorare la nostra società.

L’appuntamento con Luca Trapanese è stato, senza dubbio, il modo perfetto per concludere un’edizione ricca di contenuti e significato. La serata ha dimostrato che la cultura, l’arte e la letteratura possono essere veicoli potenti per diffondere messaggi di speranza e per incoraggiare la società a essere più inclusiva, solidale e giusta.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato, contribuendo a rendere questa serata un evento memorabile. Grazie per aver condiviso con noi un momento di crescita, di riflessione e di impegno verso un futuro migliore.